La Città di Anguillara sabazia nel primo convegno di pedagogia familiare

Si è svolto in queste ore il primo convegno internazionale presso la Sala Regina della Camera dei Deputati, dal titolo “La Pedagogia Familiare – Scienza, Valori, Professione”, promosso dall’Associazione Nazionale Pedagogisti Familiari (A.

Data:
1 Giugno 2017

La Città di Anguillara sabazia nel primo convegno di pedagogia familiare

Si è svolto in queste ore il primo convegno internazionale presso la Sala Regina della Camera dei Deputati, dal titolo “La Pedagogia Familiare – Scienza, Valori, Professione”, promosso dall’Associazione Nazionale Pedagogisti Familiari (A.N.P.E.F.), in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Pedagogia Familiare (I.N.P.E.F.), un momento protagonista di un vero e proprio cambiamento sociale, con la famiglia al centro e la grande opportunità di essere sostenuta dal Pedagogista Familiare, nell’ambito della promozione dei Diritti Umani e dell’Infanzia.

Il pedagogista familiare è il professionista della famiglia: una figura professionale specifica, con un approccio multidisciplinare di tipo coordinato, che si avvale del lavoro in rete e di equipe, interfacciandosi con tutti i professionisti del settore e con i riferimenti dell’humus familiare, al fine di risolvere le criticità della famiglia, partendo dalle risorse stesse del nucleo familiare. E’ emerso dal Convegno internazionale, introdotto dalla Prof.ssa Vincenza Palmieri, Presidente sia di A.N.P.E.F. che di I.N.P.E.F., nota insieme ai suoi collaboratori, per il suo impegno umanitario, di docente e promotrice di variegate tecniche per un supporto sempre più concreto e valido alle famiglie e ai bambini, che diversi sono gli ambiti di applicazione di questa nuova figura professionale. Il Pedagogista Familiare funziona in diversi livelli, arriva prima del mediatore familiare, prima che la Famiglia sia scomposta, va oltre il ruolo dello psicologo o del neuropsichiatra, anche infantile, intesi come competenze singole, ove da criticità familiari, separazioni, divorzi e quanto simile, dipendano anche disturbi dei bambini, tra cui Dsa, iperattività, come pure aggressività, adozioni, disturbi della personalità, delinquenza, alcolismo, abusi come anche nella riabilitazione psicomotoria che prevede un impegno ed ausilio da parte del nucleo familiare.

Professionisti  qualificatissimi, spesso con un cv non solo umanistico ma anche giuridico e amministrativo, che acquisiscono dati per risoluzioni ampie ed adeguate alla famiglia, interagiscono con le scuole, realizzano diagnosi per le famiglie su diversa scala, formulano una didattica personalizzata e di conseguenza creativa per il bambino, nell’ambito del sostegno scolastico, in collaborazione stretta con gli istituti scolastici, tutti formatisi in A.N.P.E.F. e I.N.P.E.F. attraverso corsi specializzati esaustivi, con un team di professionisti quali docenti, pronti a spendere la loro professionalità multiculturale e multidisciplinare per un nuovo e risolutivo approccio alla rete sociale della famiglia.

Tra le illustri personalità internazionali, nazionali e del mondo accademico, che hanno caratterizzato questo primo Meeting Internazionale sulla Pedagogia Familiare, accanto alla Prof.ssa Vincenza Palmieri, il Consigliere del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Luciano Chiappetta, il Presidente della XII Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati on. Mario Marazziti, l’on. Antonio Guidi, già Ministro per la Famiglia, le Senatrici Elena Ferrara, Componente della VII Commissione Istruzione Pubblica e Beni Culturali, Enza Blundo Vice Presidente della Commissione parlamentare per l’Infanzia e Adolescenza, la Deputata Eleonora Bechis, la Consulente ONU e Componente del Direttivo CISCoD – Comitato Italiano Sport contro Droga Daniela Salvati, la Presidente del CoLAP – Coordinamento Libere Associazioni Professionali Emiliana Alessandrucci, l’Avvocato Francesco Morcavallo già Giudice del Lavoro, rappresentanti dell’Ambasciata dell’Ecuador in Italia, la Prof.ssa Bianca Spadolini, Ordinario di Pedagogia generale e Sociale all’Università di Roma Tre, l’Avvocato espero in Diritto di Famiglia Francesco Miraglia, l’Assessore alla Pace e ai Diritti Umani del Comune di Anguillara Sabazia Dott.ssa Viviana Normando, la Responsabile relazioni Istituzionali dell’I.N.P.E.F. e Pedagogista Familiare Prof.ssa Stefania Petrera.

Un intervento conclusivo a sorpresa è stato particolarmente significativo: quello del Sindaco di Anguillara Sabazia Sabrina Anselmo, con il Vice Sindaco e Assessore alle Politiche Sociali Sara Galea, insieme all’Assessore Normando, già Giornalista e testimoniale dei Diritti Umani e dei Bambini, che apre la strada ad un progetto pilota per i Comuni in Italia sulla Pedagogia Familiare, a partire dal Comune di Anguillara Sabazia, in provincia di Roma. Al termine della Conferenza, è stata firmata una lettera di intenti, un progetto socio-culturale importante, per un cammino congiunto nella tutela e promozione dei Diritti Umani e dei Bambini, tra I.N.P.E.F. e A.N.P.E.F. e Comune di Anguillara Sabazia, che comprenda l’istituzione della figura del Pedagogista Familiare, che affianchi i servizi sociali comunali e possa essere di valido ausilio per le famiglie, in questo caso, del territorio della Città, ad oggi con circa ventimila abitanti. Un gesto concreto, cui seguirà a breve la stipula di un protocollo etico, la cui bozza redatta in collaborazione con gli uffici preposti è già pronta, mostrata in sede congressuale e che possa essere di esempio anche per gli altri Comuni d’Italia e non solo.

Per info e approfondimenti: www.anpef.org e www.pedagogiafamiliare.it.

 

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Ultimo aggiornamento

1 Giugno 2017, 00:00