Settant’anni fa nasceva la Repubblica Italiana

Domani 2 Giugno 2016 ricorre il 70° anniversario del referendum con il quale, tra il 2 e il 3 giugno 1946, gli italiani votarono per scegliere la forma istituzionale dello Stato tra Repubblica e Monarchia, dopo la fine del regime fascista a lungo appoggiato dalla famiglia regnante.

Data:
1 Giugno 2016

Settant’anni fa nasceva la Repubblica Italiana

Domani 2 Giugno 2016 ricorre il 70° anniversario del referendum con il quale, tra il 2 e il 3 giugno 1946, gli italiani votarono per scegliere la forma istituzionale dello Stato tra Repubblica e Monarchia, dopo la fine del regime fascista a lungo appoggiato dalla famiglia regnante. I risultati ufficiali di quel voto, che per la prima volta nella storia italiana avvenne a suffragio universale, furono annunciati il 18 giugno 1946: 12.718.641 di italiani avevano votato a favore della Repubblica, 10.718.502 a favore della monarchia e 1.498.136 avevano votato scheda bianca o nulla. In seguito a questi risultati, il 18 giugno 1946, la Corte di Cassazione proclamò ufficialmente la nascita della Repubblica Italiana.

Ma la Festa della Repubblica fu fissata il giorno del referendum, nel quale la Repubblica era stata scelta dalla maggioranza degli italiani.

Nel nord Italia la Repubblica vinse in quasi tutti i centri urbani principali, mentre al sud il voto fu quasi ovunque prevalente per la monarchia (a Napoli 900 mila voti per la monarchia contro neppure 250 mila per la repubblica; a Palermo quasi 600 mila contro 380 mila); a Roma i voti per la monarchia furono più di quelli per la repubblica, seppur di poco (circa 30 mila schede).

La Festa della Repubblica venne celebrata ufficialmente per la prima volta nel 1948 e si fissò ogni anno il 2 giugno fino al 1977, quando a causa della crisi economica fu stabilito che venisse ricordata ogni anno la prima domenica di giugno (nell’anno precedente, il 1976, la tradizionale parata militare fu annullata a causa del grave terremoto che aveva provocato quasi 1000 morti in Friuli Venezia Giulia il 6 maggio). La data del 2 giugno fu poi ristabilita, insieme alle celebrazioni, dal secondo governo Amato con una legge del novembre 2000.

L’Amministrazione Comunale ricorda con orgoglio tutti gli italiani che quel giorno, con le loro scelte, hanno reso possibile la nascita della nostra Repubblica.

 

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Ultimo aggiornamento

1 Giugno 2016, 00:00