APPROVATO DALLA GIUNTA IL “QUOZIENTE ANGUILLARA”
Il quoziente familiare, di cui si è molto parlato in questi mesi in Italia, trova la sua applicazione anche ad Anguillara Sabazia dove l”Amministrazione Comunale, guidata dal Sindaco dott.
Data:
17 Maggio 2010
Il quoziente familiare, di cui si è molto parlato in questi mesi in Italia, trova la sua applicazione anche ad Anguillara Sabazia dove l”Amministrazione Comunale, guidata dal Sindaco dott. Antonio Pizzigallo, ha messo a punto una proposta, il “Quoziente Anguillara”, sulla quale rimodulare il sistema di tariffazione e di accesso ai servizi comunali a domanda individuale (nidi, scuole dell”infanzia, servizi socio-assistenziali ecc.), in una logica “a misura di famiglia”.
“Il Quoziente Anguillara è una grande novità – spiega il sindaco Antonio Pizzigallo – non solo perché riconosce alla famiglia il lavoro che quotidianamente svolge in campo educativo, di cura, di dialogo tra le generazioni, di coesione sociale. E” uno strumento che concorre nel riconoscere la famiglia risorsa fondamentale della comunità e nell”ambito delle politiche tariffarie locali è una buona pratica da condividere per promuovere tariffe più eque anche altrove”.
“Il sistema generalmente adottato per la determinazione delle tariffe comunali – ha precisato il sindaco Pizzigallo – è l”indicatore ISEE, non esente dal produrre iniquità e addirittura penalizzazioni per le famiglie numerose. Applicando il coefficiente Anguillara si riesce a rimodulare il sistema di tariffazione e di accesso ai servizi comunali rafforzando la capacità economica delle famiglie e promuovendo la capacità delle stesse di svolgere al meglio le proprie funzioni alla cura, all”educazione, al sostegno e all”accoglienza. Il Quoziente Anguillara – conclude il Sindaco Pizzigallo – sarà applicato sperimentalmente al servizio di Asilo Nido Comunale a partire da gennaio 2011 e verrà progressivamente applicato a tutti i servizi alla persona”.
“Il nuovo parametro – commenta l”Assessore al bilancio Mariano D Carlo – valorizza la famiglia con figli, la condizione lavorativa, la presenza di invalidità, la condizione di genitori Affidatari. Dalle simulazioni effettuate dall”ufficio sul servizio di Asilo nido è emerso che nel 30% l”applicazione del Quoziente Anguillara in luogo del coefficiente ISEE ha determinato una riduzione della tariffa a carico dei cittadini”.
Il quoziente Aguillara è un grande passo avanti – osserva l”assessore ai servizi sociali Roberto Guiducci – perché al di là di fredde logiche burocratiche, introduce un criterio di maggiore equità anche nell”accesso ai servizi e al sistema welfare. Si tratta di una sfida politica e culturale prima ancora che amministrativa – ha concluso l”assessore Guiducci – la famiglia non può essere descritta come un soggetto debole da assistere, ma come una risorsa. Riducendo il peso economico di alcune tariffe si da un contributo, forse piccolo ma reale ai bilanci di tante famiglie”.
Ultimo aggiornamento
17 Maggio 2010, 11:46