Visto che in ottemperanza delle indicazioni fornite dal tavolo tecnico svoltosi presso gli uffici dell”Assessorato all”Ambiente della Regione Lazio in data 20 dicembre 2012 alla presenza di tutte le ASL di competenza sul territorio di Ato-2, l”Istituto Superiore della Sanità incaricato dal Ministero della Salute, l”Arsial, la STO di Ato-2, l”Acea e tutti i rappresentanti dei Comuni dell”Ambito Territoriale Ottimale n. 2, è stata emessa una nuova ordinanza di non potabilità delle acque destinate al consumo umano (n. 119, prot. n. 31918/2012) per gli acquedotti Arsial 1, Arsial 2, Ponton dell”Elce e Biadaro che modifica in parte le medesime ordinanze emesse negli anni passati.

Ritenuto quindi indispensabile fornire:

• alle imprese alimentari operanti nelle zone del nostro comune in cui vige suddetto divieto indicazioni circa le responsabilità del conduttore dell”attività;
• ai cittadini residenti nelle zone del nostro comune in cui vige suddetto divieto indicazioni sull”uso possibile dell”acqua distribuita dagli acquedotti comunali;

Tutto ciò premesso sono stati prodotti i seguenti documenti che, recependo le indicazioni fornite dal suddetto tavolo tecnico, forniscono informazioni relativamente alle responsabilità del conduttore dell”impresa alimentare nonché sugli usi possibili dell”acqua distribuita ai cittadini dagli acquedotti comunali interessati dall”ordinanza di non potabilità delle acque destinate al consumo umano a seguito del superamento dei limiti stabiliti dal D.Lgs 31/2001.

Scarica l”informativa sull”acqua per l”impresa alimentare: [FORMATO PDF]