In data odierna si è svolta una riunione tecnica presso il Comune a cui hanno preso la Provincia di Roma, l”Ente Parco, la Polizia Provinciale, i tecnici e la Polizia Locale del Comune di Anguillara nonché rappresentanti dei cittadini e dei commercianti.

A seguito di suddetta riunione è stato concordato quanto segue.

Il proprietario del fondo sovrastante la zona franosa provvederà, a partire da lunedì 15 aprile 2013, a realizzare un sistema di drenaggio ortogonale a quello attuale.

L”Ente Parco provvederà nella giornata di lunedì 15 aprile 2013 alla verifica della possibilità di provvedere immediatamente alla sistemazione, alla rimozione di massi pericolanti e di piante abbattute e detriti al fine di mettere in sicurezza il versante di sua proprietà.
Il Comune di Anguillara vista l”estrema urgenza, la crisi viaria generatasi a seguito della chiusura della circolazione stradale, i danni arrecati ad attività commerciali, cittadini, mezzi di pronto soccorso, trasporto pubblico, etc. etc., si riserva, qualora entro la giornata di martedì 16 aprile 2013 l”Ente Parco non dovesse garantire i tempi di attuazione degli interventi di sua competenza, di emettere opportuni provvedimenti in danno volti alla realizzazione degli interventi di competenza dell”Ente Parco.

Giovedì 18 aprile 2013 verrà quindi effettuato un sopralluogo tecnico a verifica delle attività suddette per stabilire la sussistenza delle idonee condizioni di sicurezza necessarie alla riapertura della strada, in regime di senso unico alternato, a partire da venerdì 19 aprile 2013.

Qualora gli interventi di cui sopra venissero considerati non sufficienti a garantire le condizioni minime di sicurezza necessarie alla riapertura della strada, il Comune provvederà alla emissione delle conseguenti Ordinanze Sindacali. Tutto ciò al fine di stabilire le ulteriori misure straordinarie da porre in essere ad opera di privati, individuate in una relazione tecnica che la Provincia ha prodotta in data 20 marzo, e relative alla realizzazione di un “fosso di guardia” che raccolga le acque provenienti dalla sommità della Zona nota come Curva del Pizzo per riversarle in uno dei fossi pre-esistenti nonché la messa in sicurezza di quest”ultimo.

Contestualmente alle opere di cui sopra, necessarie al rapido ripristino della viabilità della Strada Provinciale Vigna di Valle, a partire da lunedì 15 aprile 2013, le parti si sono impegnate ad avviare in via d”urgenza tutti i necessari procedimenti amministrativi per effettuare i sopralluoghi tecnici volti alla verifica delle condizioni di sicurezza di tutti i fossi interessati dalla raccolta acque provenienti dalla sommità dell”area e ad indicare le conseguenti prescrizioni tecniche per la loro messa in sicurezza.