Patto dei Sindaci

Responsabile del Servizio: Arch. Carlo Monda

 

La lotta al cambiamento climatico e la transizione verso un sistema energetico a basso contenuto di carbonio rappresentano obiettivi concreti con i quali amministratori e decisori politici a ogni livello hanno l’obbligo di confrontarsi. In questo ambito, l’Unione Europea ha scelto di svolgere il ruolo di leader a livello internazionale.

Durante la seconda edizione della Settimana europea dell’energia sostenibile (EUSEW 2008), la Commissione Europea ha lanciato il Patto dei Sindaci (Covenant of Mayors), un’iniziativa per coinvolgere attivamente le città europee nel percorso verso la sostenibilità energetica e ambientale.

Il Patto dei Sindaci riconosce il ruolo chiave delle autorità locali nella lotta al cambiamento climatico e le coinvolge direttamente, promuovendone l’impegno ad ottenere importanti obiettivi di riduzione delle emissioni di CO2. I sindaci firmatari del Patto si impegnano a presentare entro un anno dall’adesione, un Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile (Sustainable Energy Action Plan – SEAP) tramite il quale, attraverso l’individuazione di specifiche misure e di azioni, potranno ridurre le proprie emissioni di CO2 del 20% entro il 2020.

Per raggiungere questo obiettivo si impegnano a:

  • Preparare un Inventario di Riferimento delle Emissioni di CO2 (BEI) entro l’anno successivo a quello dell’adesione;
  • Presentare un Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile (SEAP), approvato dal consiglio comunale entro l’anno successivo a quello dell’adesione;
  • Pubblicare regolarmente – ogni due anni dopo la presentazione dei loro SEAP – i resoconti dell’implementazione che indicano i progressi del piano d’azione e i risultati provvisori;
  • Promuovere le proprie attività e coinvolgere i propri cittadini/stakeholder, anche attraverso l’organizzazione regolare degli Energy Day locali;
  • Distribuire il messaggio del Patto dei Sindaci, in particolare incoraggiando le altre autorità locali ad aderire e dando un contributo ai maggiori eventi e ai workshop tematici.

Il Comune di Anguillara Sabazia aderii al Patto dei Sindaci nel 2010 (di seguito un elenco di documenti che consentono la ricostruzione storico-temporale degli accadimenti) e avrebbe dovuto completare l’iter di approvazione del PAES (Piano di Azione per l’Energia Sostenibile) entro giugno 2011. Per questo motivo alla data di scadenza (giugno 2011) è stata richiesta ed ottenuta la proroga che ha consentito di spostare la scadenza di approvazione al 30 giugno 2012.
Da settembre 2011 si è quindi provveduto ad attivare il percorso di raccolta dei dati, in collaborazione con la Provincia di Roma, che ha consentito di giungere alla pubblicazione del Piano di Azione che é stato messo a disposizione, a partire dal 18 maggio 2012 e per 15 giorni consecutivi, insieme agli altri documenti, per consentire a tutti i portatori di interesse (stakeholder) di fornire il proprio contributo, le proposte di suggerimento o anche semplici domande, scrivendo una email all’indirizzo paes@comune.anguillara-sabazia.roma.it.

Lunedì 21 maggio 2012 sono state inoltre inviate email informative alle associazioni del territorio e a tutti i Consiglieri Comunali per coinvolgere più persone possibili alle operazioni di revisioni del Piano di Azione.

Nella seduta di martedi 26 giugno 2012 il Consiglio Comunale ha approvato all’unanimità il Piano di Azione che è disponibile per la consultazione nella sezione “Allegati” sottostante.

Nel marzo 2013 la Commissione Europea ha approvato le linee guida e le strategie di riduzione della CO2 del Comune di Anguillara e di altri comuni della Provincia di Roma.

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Ultimo aggiornamento

2 Marzo 2021, 16:05